L'agrafia consiste nella perdita del ricordo delle immagini motorie necessarie per trasformare in simboli grafici i suoni verbali. L'agrafico puro conserva integro tutto il resto del linguaggio; può talvolta anche perfettamente copiare uno scritto come un disegno qualsiasi (scrittura servile), ma non ...
agrafia
agrafìa s. f. [comp. di a- priv. e -grafia]. – Nel linguaggio medico, forma di afasia sensoriale nella quale è perduta la capacità di formulare per iscritto il pensiero.