Educatore e scrittore egiziano (n. Cairo 1886 - m. 1954). Dette un contributo fondamentale al rinnovamento dei sistemi di istruzione del suo paese. La sua idea principale era la necessità di trovare una via di conciliazione fra il tradizionalismo islamico e l'evoluzione scientifica e culturale. Scrisse numerosi saggi su varî argomenti: storia e letteratura araba, cultura islamica, questioni sociali. La sua autobiografia (Ḥayātī "La mia vita", 1950) è considerata una delle più vive e accurate descrizioni dei conflitti intellettuali e spirituali che hanno agitato la sua generazione.