AKHMĪM
M Città a sud di Asyūṭ (Assiut, Siut), donde dista 109 chilometri. Il nome arabo deriva dall'antico egiziano Éente-mīn (éntjmnw), in greco reso Χέμμις, diventato in copto Šgmīn. Dal suo dio cittadino Mīn, identificato a Pan, le venne il nome Πανὸς πόλις, Panopolis. Gli Egiziani la chiamavano comunemente Epu. Era la capitale della IX provincia dell'alto Egitto. In ogni tempo la città godette periodi fiorenti; nei suoi pressi esistono vaste necropoli dalla VI dinastia all'età copta avanzata. Mal conservate sono le rovine dei suoi antichi santuarî. Vi morì il patriarca costantinopolitano Nestorio, portatovi dall'esilio dell'oasi di el Khārgah. Nella regione era parlato un particolare dialetto copto, che ebbe importanza letteraria.