Città ubicata in un’oasi del deserto siriano un centinaio di chilometri a ovest di Palmira, nel governatorato di Homs (Siria centrale). Le evidenze più antiche di insediamento risalgono al III millennio a.C., mentre nel luogo sono presenti numerose evidenze di epoca greco-romana, tra cui un sanitarium noto come Hamaam Balkis, e - a partire dal VII sec. d.C.- del dominio arabo. Tra le vestigia più interessanti dell’area va segnalato il monastero cattolico di Mār Elian, luogo di pellegrinaggio datato al V sec. d.C. e decorato da importanti affreschi (XII-XIII sec. d.C.) che si riallacciano alla tradizione dell'Oriente bizantino. Caduta nell’agosto 2015 sotto il controllo dell'organizzazione islamica di stampo jihadista Is, la città ha subìto notevoli danni delle sue strutture architettoniche; segnatamente, il monastero di Mār Elian è stato distrutto dai bulldozer, come documentato da video diffusi dalla stessa organizzazione.