Comune della prov. di Cuneo (54 km2 con 30.302 ab. nel 2007). La città è situata nella bassa valle del f. Tanaro, alla confluenza con il torr. Cherasco. È uno dei principali centri del commercio del vino piemontese e sede della scuola enologica. Mercato del tartufo bianco.
Già importante stazione neolitica, Alba Pompeia in età romana, fu patria dell’imperatore Pertinace; sede vescovile dal 5° sec., sofferse nel Medioevo per la conquista longobarda e le invasioni saracene. Contesa tra Monferrato e Visconti, passata poi ai Gonzaga e quindi disputata tra Francia e Spagna, dopo essere stata conquistata e riperduta tre volte da Carlo Emanuele I, con il trattato di Cherasco (1631) entrò definitivamente a far parte dello Stato sabaudo.
Restano gli avanzi della città romana e alcune belle torri della città medievale. Il duomo e la chiesa di S. Giovanni Battista sono i monumenti principali.