Paletnologo (Chambéry 1906 - Roma 1960), figlio di Gian Alberto. Prof. di paletnologia all'univ. di Roma, si è interessato principalmente delle culture paleolitiche. A lui si devono tra l'altro rinvenimenti di grande importanza quali quelli dei cranî neandertaliani del Circeo e di Saccopastore e la scoperta di numerosi giacimenti preistorici. Secondo la sua teoria della "cosmolisi" le forme biologiche ed etnologiche distinte deriverebbero da un polimorfismo originario attraverso un processo di segregazione dei caratteri. Fra le sue opere: Il sacro presso i primitivi (1945); Sviluppo per lisi delle forme distinte (1946); Origine e sviluppo dei popoli cacciatori e raccoglitori (1956); Dall'astrazione all'organicità (1958).