WIGAND, Albrecht
Botanico, nato a Treysa (Curlandia) nel 1821, morto a Marburgo nel 1886. Studiò a Marburgo, Berlino e Jena, e nel 1850 fu nominato professore di botanica a Marburgo.
È autore di varie importanti ricerche di teratologia vegetale, di farmacognosia, sulla flora della Curlandia, ecc., ma la sua opera più importante è la critica del darwinismo, contenuta nei tre volumi: Der Darwinismus und die Naturforschung Newtons und Cuviers. Beiträge zur Methodik der Naturforschung und zur Speciesfrage (Brunswick, 1874-76). Qui sono contenute - si può dire - tutte le critiche che furono poi mosse al darwinismo, alla dottrina della selezione e all'evoluzionismo in generale, da varî autori e in varî periodi. Quest'opera non ebbe molta diffusione ai suoi tempi, ma rimane la più importante e fondamentale opera critica sul darwinismo. Altre opere: Grundlegung der Pflanzenteratologie (Marburgo 1850); Flora von Kurhessen und Nassau (3ª ed., Kassel 1879); Lehrbuch der Pharmakognosie (Berlino 1863; 4ª ed. 1887); Die Genealogie der Urzellen als Lösung des Deszendenzproblems (Brunswick 1872); Die Auflösung der Arten durch natürliche Zuchtwahl (Hannover 1872).