Storico dell'antichità italiano (Cuneo 1892 - Roma 1972); prof. di storia antica (dal 1922), rettore (1947-49) nell'univ. di Padova, e, dal 1949 al 1962, prof. di storia romana in quella di Roma. Opere principali: Arato di Sicione e l'idea federale (1921); L'impero ateniese (1927); L'Italia romana (1934); Cesare (1941); Nuova storia di Roma (3 voll., 1942-1948; 2a ediz. 1959-60); Trilogia del Cristo (3 voll., 1946-1947). Altre opere cristologiche sono: Cristo (1961) e Trasfigurazioni (1965). Il volume Le vie della storia (1955), indica il processo per cui, attraverso il ripensamento della esperienza classica, il F. è arrivato a una visione cristiana della storia. Nel 1962 sono stati raccolti in volume gli Scritti di filosofia della storia; nel 1969 Pagine italiane. È stato membro del primo senato della Repubblica (1948-53); dal 1952 presidente della Giunta centrale per gli studî storici; dal 1954 presidente dell'Istituto dell'Enciclopedia Italiana; dal 1956 presidente della "Dante Alighieri". Socio nazionale dei Lincei dal 1955.