Antropologo, etnologo e paletnologo italiano (Castel Pulci, Firenze, 1875 - Firenze 1931). Si occupò, per incarico di P. Mantegazza, del riordinamento e dell'illustrazione dei materiali del Museo nazionale di antropologia e etnologia di Firenze, attendendo nello stesso tempo a lavori di antropologia etnica (Sull'antropologia degli Arabi, 1907; Cranî cinesi e giapponesi, 1908; ecc.). Nel 1901 promosse la fondazione del Laboratorio antropometrico fiorentino; nel 1905-06 partecipò alla prima missione di studio in Eritrea (Missione scientifica in Eritrea. Risultati antropologici, 1906). Alla morte di P. Mantegazza (1910), ebbe l'incarico dell'insegnamento dell'antropologia, quindi (1924) la cattedra. Nel 1910 iniziò, con L. Loria, le raccolte per il Museo dell'etnografia italiana; nel 1912 fondò, con G. A. Blanc, il Comitato per le ricerche di paleontologia umana in Italia, trasformato poi nell'Istituto italiano di paleontologia umana. Portò fondamentali contributi al riconoscimento e allo studio naturalistico del Paleolitico italiano (I sincronismi tra glaciazioni, faune e industrie quaternarie in Europa e le concordanze italiane, 1927; Probabili suddivisioni e facies del Paleolitico superiore in Italia, 1928; ecc.).