Architetto (Koša, oblast´ di Kalinin, 1900 - Mosca 1962). Fu autore di progetti (1931-41) per molti edifici pubblici di Mosca, nonché, per la parte architettonica, del ponte Crimea sempre a Mosca. Lavorò come primo architetto al piano di ricostruzione di Kiev (1944-50) e nel 1950 fu nominato primo architetto di Mosca; nel 1955-56 fu presidente dell'Accademia di architettura dell'URSS. La sua particolare cura per la distribuzione e disposizione degli spazî verdi trova un efficace esempio nel progetto per il palazzo dei Soviet (1959), un parallelepipedo di vetro al fondo di un'enorme esplanade.