Figlio (Belgrado 1876 - ivi 1903) di Milan, nel 1889, avendo il padre abdicato, fu proclamato re sotto un consiglio di reggenza, che egli esautorò nel 1893 con un colpo di stato. Fu costretto a subire le alterne fasi della vita coniugale dei genitori i quali nel 1894, annullato il divorzio, tornarono in patria, e il padre riprese praticamente il governo. Il matrimonio, celebrato il 4 agosto 1900, con l'ambiziosa e poco stimata Draga Lunjevica indignò gli elementi nazionalisti e gli ufficiali, che ordirono una congiura e uccisero barbaramente, nel loro palazzo, A. e la regina Draga. Con lui ebbe fine la dinastia degli Obrenović.