Zaccuri, Alessandro. – Giornalista e scrittore italiano (n. La Spezia 1963). Laureato in Lettere all’Università Cattolica di Milano, collaboratore dei periodici "Letture" e "Lo Straniero", dal 1994 scrive per “Avvenire”. Autore e conduttore della trasmissione televisiva Il Grande Talk (2005-11), ha esordito nella narrativa nel 2003 con il reportage Milano, la città di nessuno, cui hanno fatto seguito tra gli altri i romanzi Il signor figlio (2007, finalista Premio Campiello), Infinita notte (2009) e Dopo il miracolo (2012), esercitandosi con felici esiti anche nei generi del racconto (Che cos’è una casa, 2009; Peppi va alle Hawaii, 2013) e del saggio (Citazioni pericolose, 2000; Il futuro a vapore, 2004; In terra sconsacrata, 2008; Città. Parole per capire, ascoltare, capirsi, 2015; Come non letto. 10 classici +1 che possono ancora cambiare il mondo, 2016). Della sua produzione più recente vanno ancora citati, entrambi editi nel 2016, il romanzo Lo spregio, vincitore del Premio Comisso 2017, Non è tutto da buttare. Arte e racconto della spazzatura, saggio sul fascino imprevisto del residuale e sulle potenzialità creative dei rifiuti, e i romanzi La quercia di Bruegel del 2021 e Poco a me stesso del 2022.