Quarto figlio di Luigi VIII, re di Francia (n. forse Poissy 1220 - m. forse Savona 1271), ebbe in appannaggio dal padre il Poitou e l'Alvernia. Partito nel 1249 da Aiguesmortes per una crociata in Terra Santa, nel corso della quale fu preso prigioniero col fratello Luigi IX, ritornò in Francia nel 1250 per prendere possesso della contea di Tolosa, lasciatagli in eredità dal suocero Raimondo VII conte di Tolosa. Dal 1251 al 1270 (anno in cui partecipò alla crociata nel corso della quale si ammalò e morì), si dedicò all'amministrazione dei suoi dominî, riuscendo, nonostante la loro dispersione geografica, a creare uno stato relativamente accentrato e provvisto di una salda struttura burocratica. Alla morte di A. tale unità statale si dissolse: il Poitou, la Saintonge, la contea di Tolosa, l'Alvernia furono annessi al dominio della corona; l'Agenais fu restituito all'Inghilterra, e il Contado Venassino passò alla Santa Sede.