Ecclesiastico (m. Macerata 1608); referendario sotto Gregorio XIII, vescovo di Cervia (1591), governatore di Ascoli, fu impiegato in attività diplomatica come nunzio presso l'Impero (1589-91). Dopo un periodo di permanenza in Italia quale governatore di Romagna, tornò all'estero, in Spagna, Transilvania, Valacchia e Polonia. Cardinale di S. Giovanni a Porta Latina (1599) e di S. Sisto (1600), occupò poi la sede vescovile di Spoleto.