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Ayer, Alfred Jules

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Filosofo (Londra 1910 - ivi 1989), prof. di filosofia e di logica all'univ. di Londra, poi (dal 1959) a Oxford. Con la prima opera (Language, truth and logic, 1936; 2a ediz. 1946; trad. it. 1961) cercò di conciliare alcune conclusioni del neopositivismo del Circolo di Vienna con la tradizione antimetafisica dell'empirismo anglosassone. La sua produzione successiva è stata dedicata, attraverso una coerente utilizzazione dei metodi della filosofia analitica, alla determinazione della natura della conoscenza (The foundation of empirical knowledge, 1940; The problem of knowledge, 1956; trad. it. 1967) e a un tentativo di superamento del solipsismo e dello scetticismo (Philosophical essays, 1954; trad. it. 1967; The concept of a person, 1963; trad. it. 1966). Negli ultimi anni si è avvicinato alla filosofia linguistica non mancando di fare valere un suo peculiare interesse per i problemi epistemologici e per una ricostruzione critica delle varie tappe del pensiero filosofico del nostro secolo: Thinking and meaning, 1947; The origins of pragmatism, 1968; Metaphysics and common sense, 1969; Russell and Moore: the analytical heritage, 1971; Probability and evidence, 1972; The central questions of philosophy (1973; trad. it. Bilancio filosofico, 1976).

Vedi anche
filosofia Attività di pensiero che attinge ciò che è costante e uniforme al di là del variare dei fenomeni, con l’ambizione di definire le strutture permanenti della realtà e di indicare norme universali di comportamento. 1. Definizioni La filosofia può definirsi come una forma di sapere che, pur nella grande ... neopositivismo Movimento filosofico (anche detto positivismo logico, neoempirismo, empirismo logico) sorto, sviluppatosi ed esauritosi tra il terzo e il sesto decennio del 20° secolo. 1. I primi sviluppi La data di nascita formale del neopositivismo è il 1928, allorché un gruppo di studiosi di varie discipline – ... principio di verificazione In filosofia, l’assunzione congiunta della tesi che un enunciato ha significato se, e solo se, è possibile la sua verificazione, e della tesi che il significato di un enunciato è il metodo della sua verificazione. Alla base del principio di verificazione vi sono alcune idee dei pragmatisti C.S. Peirce ... filosofia analitica Orientamento di pensiero sviluppatosi soprattutto in Inghilterra dagli inizi del 20° sec., e volto prevalentemente allo studio del linguaggio nei suoi vari aspetti (scientifici, quotidiani, etici, logici ecc.), privilegiando l’analisi di problemi specifici rispetto all’elaborazione di sistemi ampi e ...
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Altri risultati per Ayer, Alfred Jules
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    Filosofo inglese (Londra 1910- ivi 1989). Fu prof. di filosofia e di logica all’univ. di Londra, poi (dal 1959) a Oxford. Con la prima opera (Language, truth and logic, 1936; trad. it. Linguaggio, verita e logica) cercò di conciliare alcune conclusioni del neopositivismo del Circolo di Vienna con la ...
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    Enciclopedia Italiana - III Appendice (1961)
    Filosofo inglese neopositivista, nato il 29 ottobre 1910. Prof. (dal 1946) di filosofia e logica all'University College di Londra; tende a inserire il positivismo logico nella tradizione empiristica inglese. Scritti principali: Demonstration of the impossibility of metaphysics, in Mind, 1934 (in cui ...
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