Architetto italiano, probabilmente veneto o lombardo; nel 1504 era a Mosca, dove era stato chiamato con altri artisti da Ivan III, e dove si hanno sue notizie fino al 1531. Qui svolse vasta attività, di cui resta, come esempio cospicuo, la cattedrale di S. Michele (Archangel´skij), costruita fra il 1505 e il 1509. Gli sono attribuite anche la chiesa della Dormizione (Uspenskij) e il compimento del pal. ducale del Cremlino, oltre che, a Bahčisaraj in Crimea, la cosiddetta "porta di ferro Demir Khapu" (1503) nel palazzo del Khan. In queste opere, e in altre minori, lo stile di A. esprime una fusione dei motivi architettonici russi tradizionali con elementi del Rinascimento dell'Italia settentrionale.