Uomo politico spagnolo (Madrid 1863 - ivi 1950), creato conte di R. nel 1892. Deputato per il partito liberale, più volte ministro dopo il 1901 e presidente della Camera, all'assassinio di J. Canalejas divenne (1912-13) presidente del Consiglio; nuovamente presidente del Consiglio (1914-16; 1918-19), mantenne la Spagna neutrale nella prima guerra mondiale e dovette fronteggiare le agitazioni sociali e le istanze autonomiste della Catalogna. Ministro della Giustizia al momento del colpo di stato di Primo de Rivera (1923), fu perseguitato dal nuovo governo. Deputato alle Cortes repubblicane (1931), fece però professione di fede monarchica e poco dopo si ritirò a vita privata; per poco tempo fu costretto a ritirarsi in Francia. Scrisse Notas de una vida (2 voll., 1929).