ambiguità In linguistica, caratteristica delle lingue verbali, per cui la corrispondenza fra significante e significato o fra elementi dell'espressione ed elementi del contenuto non è strettamente biunivoca. Tale condizione, cui si sopperisce attraverso la contestualizzazione dei segni, permette di limitare l'estensione del codice linguistico a un numero di significanti memorizzabile, come per es. il sintagma 'viene spedito': Michele viene spedito su per la strada; il pacco viene spedito a Carlo.