Ufficiale di Alessandro Magno, compromesso nella congiura di Filota (330 a. C.), ma poi assolto; morì poco dopo durante un assedio. Un omonimo, oppositore di Alessandro Magno, passò nel 334 ai Persiani, dei quali comandò reparti contro i suoi stessi compatrioti. Fu tuttavia messo a morte dagli stessi Persiani presso Menfi.