Microbiologo francese (Ainay-le-Château, Allier, 1902 - Parigi 1994). Iniziò la sua attività di ricercatore presso l'Institut Pasteur di Parigi nel 1921, divenne assistente nel 1925 e capo del dipartimento di fisiologia dei microrganismi nel 1938. È stato (1959-68) prof. di microbiologia alla facoltà di scienze della Sorbona; dal 1977 membro dell'Institut (Académie des sciences). Nel 1965 gli fu conferito il premio Nobel per la medicina o la fisiologia, insieme con F. Jacob e J. Monod, per le scoperte sulla regolazione genetica della sintesi degli enzimi nei microrganismi. Ha eseguito ricerche su varî argomenti: fattori di crescita dei flagellati e dei ciliati; lisogenia dei batterî; fattori che regolano l'infezione virale; inibitori specifici dello sviluppo dei virus. È autore di alcuni libri tra cui: L'évolution physiologique (1944); Biological order (1962; trad. it. 1964); Jeux et combats (1981).