• Istituto
    • Chi Siamo
    • La nostra storia
  • Magazine
    • Agenda
    • Atlante
    • Il Faro
    • Il Chiasmo
    • Diritto
    • Il Tascabile
    • Le Parole Valgono
    • Lingua italiana
    • WebTv
  • Catalogo
    • Le Opere
    • Bottega Treccani
    • Gli Ebook
    • Le Nostre Sedi
  • Scuola e Formazione
    • Portale Treccani Scuola
    • Formazione Digitale
    • Formazione Master
    • Scuola del Tascabile
  • Libri
    • Vai al portale
  • Arte
    • Vai al portale
  • Treccani Cultura
    • Chi Siamo
    • Come Aderire
    • Progetti
    • Iniziative Cultura
    • Eventi Sala Igea
  • ACQUISTA SU EMPORIUM
    • Arte
    • Cartoleria
    • Design & Alto Artigianato
    • Editoria
    • Idee
    • Marchi e Selezioni
  • Accedi
    • Modifica Profilo
    • Treccani X

Dàndolo, Andrea

Enciclopedia on line
  • Condividi

Doge di Venezia (Venezia 1306 - ivi 1354), quarto della famiglia. Entrato giovanissimo nella carriera pubblica, ricoprì le più alte cariche dello stato: nel 1328 procuratore di S. Marco, nel 1333 podestà di Trieste, nel 1336 provveditore in campo, fu il 4 genn. 1343 eletto doge. Ispirandosi all'esempio di Enrico D. al quale gli piacque ricollegarsi, spiegò notevoli doti di politico, di uomo d'azione e di letterato. Nella lunga e sanguinosa vicenda delle lotte con Genova, egli seppe portare una nota di decisa energia, tanto che da qualche parte gli fu rivolto il rimprovero o d'aver voluto la guerra, quando non era necessaria, o d'averla prolungata oltre il debito. Non meno importante e benemerito è il D. per il riordinamento della legislazione veneziana e per la raccolta dei più antichi documenti veneziani (Liber Albus e Liber Blancus, dell'Archivio veneto). Scrisse inoltre una narrazione, scarsamente attendibile (specialmente per il periodo più antico), della storia veneziana fino al 1280.

Vedi anche
Giovanni Dàndolo Doge di Venezia (m. Venezia 1289), secondo della famiglia, eletto nel 1280. Il suo dogato fu poco brillante, almeno in apparenza, perché ebbe a svolgersi in un momento difficile della vita di Venezia, che ancora risentiva delle vicende che avevano portato al trattato di Ninfeo e al crollo dell'Impero ... Francesco Dàndolo Doge di Venezia (n. 1258 circa - m. Venezia 1339), terzo della famiglia, di un ramo collaterale di Enrico. Doge dal 1329 al 1339, si trovò a governare in uno dei momenti più critici della storia di Venezia, stretta tra la necessità di una politica continentale (determinata dall'espandersi minaccioso ... Ordelafo Falièro Doge di Venezia dal 1102 (m. 1118). Svolse un'accorta politica nell'Oriente, inviando nel 1102 una spedizione in aiuto di Baldovino I, re di Gerusalemme. Tolse Zara a Stefano II d'Ungheria, intitolandosi duca di Croazia (1115); nella ripresa della guerra, cadde combattendo presso Zara. Pietro Gradenigo Doge di Venezia (1251-1311). Podestà di Capodistria, eletto doge in competizione con I. Tiepolo, esponente del partito popolare, orientò decisamente la sua politica in senso aristocratico, facendo varare la riforma costituzionale nota col nome di serrata del Maggior Consiglio, per cui erano esclusi dal ...
Categorie
  • BIOGRAFIE in Storia
Tag
  • TRIESTE
  • VENEZIA
  • VENEZIA
  • PODESTÀ
  • GENOVA
Altri risultati per Dàndolo, Andrea
  • Dandolo, Andrea
    Dizionario di Storia (2010)
    Doge di Venezia (Venezia 1306-ivi 1354), quarto della famiglia. Entrato giovanissimo nella carriera pubblica, ricoprì le più alte cariche dello Stato e nel 1343 fu eletto doge. Ispirandosi all’esempio di Enrico Dandolo, mostrò notevoli doti di politico, di uomo d’azione e di letterato. Condusse la lotta ...
  • DANDOLO, Andrea
    Dizionario Biografico degli Italiani - Volume 32 (1986)
    Giorgio Ravegnani Nacque il 30 apr. 1306 da Fantino, del ramo di S. Luca, che viene ricordato nel 1312 fra gli elettori del doge Giovanni Soranzo e che morì il 13 ag. 1324. Ebbe almeno due fratelli: Marco, di cui nulla si sa, e Simone, provveditore all'esercito contro Zara nel 1345, podestà di Treviso ...
  • DANDOLO, Andrea
    Enciclopedia Italiana (1931)
    Ammiraglio veneziano del sec. XIII, figlio del doge Giovanni (1280-1289). Dopo aver percorso in patria la via dei pubblici uffici ed essersi distinto come sopracomito (comandante) di una galea, fu inviato governatore (duca) dell'isola di Candia, sempre agitata da tentativi di rivolta. Ebbe in seguito ...
Vocabolario
àlbero di sant’Andrèa
albero di sant'Andrea àlbero di sant’Andrèa locuz. usata come s. m. – Pianta della famiglia delle ebenacee (Diospyros lotus), nota anche con i nomi di legno santo, loto falso, loto d’Egitto, guaiaco falso; originaria dell’Asia, ha foglie...
  • Istituto
    • Chi Siamo
    • La nostra storia
  • Magazine
    • Agenda
    • Atlante
    • Il Faro
    • Il Chiasmo
    • Diritto
    • Il Tascabile
    • Le Parole Valgono
    • Lingua italiana
    • WebTv
  • Catalogo
    • Le Opere
    • Bottega Treccani
    • Gli Ebook
    • Le Nostre Sedi
  • Scuola e Formazione
    • Portale Treccani Scuola
    • Formazione Digitale
    • Formazione Master
    • Scuola del Tascabile
  • Libri
    • Vai al portale
  • Arte
    • Vai al portale
  • Treccani Cultura
    • Chi Siamo
    • Come Aderire
    • Progetti
    • Iniziative Cultura
    • Eventi Sala Igea
  • ACQUISTA SU EMPORIUM
    • Arte
    • Cartoleria
    • Design & Alto Artigianato
    • Editoria
    • Idee
    • Marchi e Selezioni
  • Accedi
    • Modifica Profilo
    • Treccani X
  • Ricerca
    • Enciclopedia
    • Vocabolario
    • Sinonimi
    • Biografico
    • Indice Alfabetico

Istituto della Enciclopedia Italiana fondata da Giovanni Treccani S.p.A. © Tutti i diritti riservati

Partita Iva 00892411000

  • facebook
  • twitter
  • youtube
  • instagram
  • Contatti
  • Redazione
  • Termini e Condizioni generali
  • Condizioni di utilizzo dei Servizi
  • Informazioni sui Cookie
  • Trattamento dei dati personali