Architetto, pittore e decoratore russo (Tula 1886 - Roma 1965). Alla vigilia della prima guerra mondiale ottenne il Prix de Rome per i suoi studî di architettura. Legato di amicizia al principe F. Jusupov, eseguiva per questo varie commissioni (tra l'altro la trasformazione del sotterraneo della sua casa di Pietroburgo in cui sarebbe stato ucciso Rasputin). Fuggì in Italia e a Parigi allo scoppio della rivoluzione. In Francia eseguì importanti lavori nel castello di Caulaincourt. Disegnò illustrazioni per molte edizioni di lusso (Rome di M. Paléologue). Trasferitosi a Roma nel 1934, dipinse singolari visioni dell'architettura della città e costruì la villa Sandoz al parco Pepoli.