BEVAN, Aneurin
Uomo politico e pubblicista inglese, nato nel novembre 1897 a Tredegar (Galles); figlio d'un minatore e minatore egli stesso dai 13 anni in su, quindi organizzatore sindacale, consigliere provinciale del Monmouthshire dal 1928 e deputato dal 1929, fu con la consorte, la deputatessa scozzese Jennie Lie, tra i fondatori del settimanale socialista ed internazionalista Tribune (1937) e, durante la guerra, fra i più decisi avversarî del "vansittartismo" in politica estera, della tregua di parte e del governo di coalizione in politica interna. Al congresso laburista di Londra nel dicembre 1944 criticò aspramente la corresponsabilità dei suoi compagni, e in ispecie di Bevin, per l'intervento in Grecia, mentre con i suoi scritti e discorsi contribuì efficacemente a screditare i conservatori e ad affrettarne la caduta. Dal luglio 1945 ministro dell'Igiene e incaricato di risolvere la crisi degli alloggi. Tenace assertore della nazionalizzazione industriale e della riforma della camera dei Pari, B. ha durevolmente raccomandato il suo nome allo Health Act che, redatto in sostanziale conformità col piano Beveridge, ed entrato in vigore il 5 luglio 1948, istituisce l'assistenza medica e sanitaria obbligatoria, universale e gratuita.
Bibl.: F. Williams, in Spectator, 24 settembre 1948, pp. 390-91.