Generale (Reggio di Calabria 1774 - Starza, Napoli, 1822). Volontario nell'esercito della Francia repubblicana, rientrò in patria nel 1797; ricaduta Napoli in mano ai Borboni, emigrò a Corfù e nel Veneto, ed entrò quindi nell'esercito di Napoleone, prendendo parte alle campagne di Spagna, Germania, Italia. Nella spedizione in Sicilia, ordinata da G. Murat, fu ferito e rimase prigioniero (1810). Riuscito a evadere, seguì nel 1812 Napoleone in Russia e si distinse nel 1813 a Lützen e a Bautzen. Tornato in Italia, combatté con il Murat a Tolentino contro gli Austriaci. Durante la rivoluzione del 1821, partecipò alla brevissima campagna contro gli Asburgo.