Scrittrice tedesca (Monaco di Baviera 1870 - ivi 1967). Figlia di un architetto monacense e di una pianista francese. Rappresentante di un umanesimo spiritualistico estraneo ai nazionalismi, ha scritto romanzi, per lo più ambientati nel mondo aristocratico del sud della Germania durante l'epoca che precedette la prima guerra mondiale e costruiti su personaggi femminili: Das Exemplar (1913), Daphne Herbst (1928), Die Schaukel (1934); fra i saggi: Sieben Studien (1906), Wege und Unwege (1914), Dreizehn Briefe einer Deutsch-Französin (1916), Zarastro (1921), Die kleine Fanfare (1930), Beschwerdebuch (1932), Mozart (1937), Festspieltage in Salzburg und Abschied von Österreich (1938), Glückliche Reise (1940), Franz Schubert (1941), König Ludwig II. von Bayern und Richard Wagner (1947), Blätter in den Wind (1954), Memento (1960) e alcuni scritti in francese.