Città della Cina nord-orientale (1.286.513 ab. nel 2003), nella Manciuria, a SO di Shenyang. Era un modesto centro agricolo quando nel 1918, sotto l’influenza giapponese, si cominciarono a sfruttare nelle vicinanze giacimenti a forte tenore di ferro (60-65%); successivamente furono sfruttati anche i giacimenti a tenore inferiore (35-40%). Gli impianti, gravemente danneggiati dalla Seconda guerra mondiale e smantellati nel 1947, furono ricostruiti a partire dal 1949. Nel 1958 la produzione era già tre volte superiore al massimo dell’anteguerra; attualmente A. è tra i più importanti centri siderurgici della Cina. Altre attività industriali nei settori meccanico e chimico. È attraversata dalla ferrovia Shenyang-Dalian. Aeroporto.