Antigono I Monoftalmo
Generale macedone e fondatore della dinastia degli Antigonidi (n. 381-m. 301 a.C.). Combatté nell’esercito di Alessandro Magno dal quale ebbe la satrapia della Frigia, della Licia e della Panfilia. Dopo la morte del re (323), lottò per assicurarsi un dominio indipendente nell’Asia, prima contro Perdicca, poi contro Poliperconte ed Eumene. Morti o sconfitti i suoi avversari, A. dovette riprendere le armi contro Tolomeo, Seleuco e Lisimaco, suoi vecchi alleati, ora timorosi del suo disegno di ricostituire, sotto di sé, quell’unità dell’impero che prima aveva avversata; dopo la vittoria del figlio di A., Demetrio Poliorcete, a Salamina di Cipro (306), A. e Demetrio assunsero il titolo di re; ma la lotta si trascinò ancora col vano assedio di Rodi e con insuccessi in Egitto sino a che a Ipso, nella Frigia, si venne a una battaglia decisiva in cui A. trovò la morte.