Cournot, Antoine-Augustin
Filosofo, matematico ed economista francese (Gray 1801 - Parigi 1877). Laureatosi all’École Normale Supérieure di Parigi, ottenne il dottorato di ricerca con una tesi in fisica teorica (1829) e fu nominato professore di analisi e meccanica presso l’Università di Lione (1834). Successivamente, si dedicò soprattutto a problemi di amministrazione universitaria, assumendo vari incarichi nell’ambito accademico: rettore dell’Accademia di Grenoble nel 1935, ispettore generale degli Studi nella stessa università nel 1938 e rettore dell’Accademia di Digione nel periodo 1854-62.
I lavori scientifici di C. si collocano in 3 diversi filoni: matematica, filosofia della scienza e della storia ed economia. Al primo appartiene Exposition de la théorie des chances et des probabilités (1843), in cui si sottolinea la differenza fra probabilità oggettiva e soggettiva. Al filone dei lavori filosofici, che trovano spunto nei suoi studi di fisica teorica, appartengono diverse pubblicazioni, tra cui Materialisme, vitalisme, rationalisme: études des données de la science en philosophie (1875). Nel campo degli studi di economia spicca Recherces sur les principes mathématiques de la théorie des richesses (1834) dove, avvalendosi dell’uso di strumenti analitici, C. introduce i concetti di funzione di domanda, di equilibrio in regime di monopolio e duopolio (➔ Cournot, equilibrio di), di concorrenza perfetta. Ritorna su questi argomenti, in forma non matematica, in successivi testi, convinto che l’uso degli strumenti analitici fosse responsabile del disinteresse e delle critiche con cui le sue Recherces erano state accolte in Francia. Poco prima della morte, nella prefazione di Revue sommaire des doctrines économiques (1877), C. notò che, a oltre 30 anni di distanza, la strada da lui iniziata aveva trovato seguito importante nei lavori di W. Whewell, W.S. Jevons e L. Walras.