Medico (n. Maglie, Lecce, 1761 - m. Parigi dopo il 1830); studiò a Napoli e a Parigi e quindi fu, a Napoli, primario chirurgo all'Ospedale degli Incurabili. Implicato in una congiura giacobina, lasciò Napoli stabilendosi definitivamente a Parigi. È considerato un anticipatore del pensiero positivista: nella sua opera principale (Système mécanique des fonctions nerveuses, 1808), prescindendo dall'anima immateriale, non suscettibile di analisi scientifica, postulò l'esistenza di un'anima fisica, che avrebbe il compito di presiedere ai varî movimenti e che sarebbe espressione del complesso delle funzioni nervose.