Uomo politico dalmata (Spalato 1822 - ivi 1891). Di idee mazziniane, assorbite durante gli studî di medicina a Padova, podestà di Spalato dal 1860 al 1882 (salvo la parentesi del 1864-65), contribuì al rinnovamento civile della Dalmazia. Intorno al B. e alla sua "Unione liberale", da cui germinò l'Associazione dalmatica, trovarono un punto d'incontro le correnti democratiche e liberali di Italiani e Croati. A favore di questi ultimi il B., pur fautore dell'autonomia dalmata e contrario all'unione alla Croazia, istituì sette scuole, favorì la ricostituzione della Matica per la diffusione della lingua croata, introdotta anche nelle scuole e negli uffici.