LAFRERI (Lafréry, Laufrerius), Antonio
Stampatore e incisore, nato a Salins verso il 1512, morto a Roma nel 1577. Fu editore di stampe artistiche, dal 1553, in collaborazione prima con Antonio Salamanca, libraio a Campo dei Fiori (sino al 1563), poi con altri artisti. Fra le molte opere da lui pubblicate va menzionato lo Speculum romanae magnificentiae (1575 circa). Un unico esemplare di un suo catalogo editoriale si conserva alla Biblioteca Marucelliana di Firenze.
Ha grande importanza nella storia della cartografia perché fu il primo a mettere in commercio su larga scala, a Roma, carte geografiche moderne e anche piante e vedute di città, incise in rame e in gran parte stampate nella propria officina. Di esse pubblicò anche un catalogo. Intorno al 1570 mise insieme una raccolta di carte e le fece precedere da un frontespizio, inciso in rame, recante il titolo Tavole moderne di geografia raccolte et messe secondo l'ordine di Tolomeo, con l'immagine di Atlante che sostiene il mondo. Questa raccolta costituisce il primo tentativo di atlante moderno (v. atlante). Tra le più pregevoli carte edite dal Lafreri, si annoverano quelle dell'Asia di G. Gastaldi, parecchie carte dell'Italia, ecc.