Archeologo italiano (Roma 1900 - ivi 1989), figlio di Giuseppe Angelo; è stato docente di topografia romana all'univ. di Roma e direttore dei Musei monumenti e scavi del Comune di Roma. Notevole il suo contributo allo studio di Roma antica, grazie alla sua opera di esplorazione archeologica e di sistemazione monumentale della città. Tra le opere (oltre a studî sul tempio di Veiove, sul tempio di Apollo, sullo stadio di Domiziano): Storia e topografia del Celio nell'antichità (1944); La colonna di Marco Aurelio (con altri, 1955); La pianta marmorea di Roma antica (con altri, 1960); Il Ludus Magnus (con L. Cozza, 1962). Socio nazionale dei Lincei (1983).