(russo Archangel´sk) Città della Russia nord-occidentale (349.772 ab. nel 2006), capoluogo dell’omonima oblast´, sulla costa del Mar Bianco, nell’interno della baia omonima, alle foci del fiume Dvina. Uno dei porti più importanti della Russia, per l’esportazione del legname e la pesca; dopo la grave contrazione produttiva e demografica seguita alla crisi istituzionale dello Stato russo nei primi anni 1990, si è registrata una ripresa complessiva di tutti i comparti produttivi, specialmente quelli della carta, della meccanica, dei materiali edili. Attivi anche conservifici di pesce e cantieri navali.
Fu fondata, con il nome di Novo Cholmogory, alla fine del 16° sec. sul luogo di una fiorente stazione commerciale per il traffico con l’Inghilterra. Restò l’unico porto russo fino alla costruzione di Pietroburgo, all’inizio del sec. 18°
L’ oblast´ di A. (587.400 km2 con 1.291.370 ab. nel 2006) comprende la zona costiera sud-orientale del Mar Bianco e include diverse isole del Mar Glaciale Artico (Novaja Zemlja). Notevole lo sviluppo dei complessi industriali integrati per la lavorazione del legno e la fabbricazione della carta. Grande rilievo hanno assunto nell’intera regione i capitali esteri.