Arcipelago del Mar Glaciale Artico (82.600 km2), fra il Mar di Barents e il Mar di Kara, formato da 2 grandi isole (Meridionale e Settentrionale), divise da un angusto braccio di mare, e da numerosi isolotti. Appartiene alla Russia. Le due isole, orientate da SO a NE per 950 km di lunghezza, sono traversate da una catena montuosa (altezza massima 1000-1200 m) che continua quella dei Monti Urali. Il clima è molto freddo (media di −16 °C in gennaio e +4 °C in luglio): su buona parte dell’Isola di Settentrione i ghiacci rivestono la zona montuosa più elevata. Poverissima la vegetazione della tundra (licheni e muschi); la fauna è rappresentata soprattutto dalla volpe, il lupo polare, procellarie, gabbiani, falchi, anatre. Gli abitanti vivono in villaggi lungo la costa occidentale. Notevole l’attività peschereccia (da parte dei Russi e dei Norvegesi) per la presenza di cetacei.
Le isole furono scoperte forse nel 1553 (H. Willoughby) ed esplorate nel 1594 da G. Barents che vi morì. Furono occupate dai Russi nel 1877.