Nel Medioevo, luogo dove le cittadinanze insorte contro i feudatari si riunivano per deliberare; per estensione, la stessa assemblea, detta anche concione o parlamento. Indetto dal magistrato cittadino, deliberava di solito per acclamazione; organo sovrano del Comune, ne regolava la costituzione, decideva pace, guerra e alleanze, legiferava, eleggeva i pubblici ufficiali.
A San Marino, suprema autorità politica costituita dai capi di famiglia. Verso la metà del 15° sec. demandò il potere a un consiglio di 60 cittadini, dal 1906 eletti ogni 6 anni a suffragio universale.