Giureconsulto italiano (sec. 12º) specializzato in diritto longobardo, nativo di Piacenza. Le sue opinioni sono esposte in un commentario alla Lombarda, diviso in tre libri con commenti a guisa di summae ai singoli titoli, opera di un ignoto compilatore o reportatio di uno scolaro (forse Alberto longobardista). L'opera fu poi rielaborata e ampliata nell'analoga compilazione che va sotto il nome di Alberto (v.) longobardista.