Uomo politico ateniese, di nobile famiglia (seconda metà 5º sec. a. C.): fu tra i moderati che nel 411 si opposero agli eccessi dei Quattrocento, e l'anno successivo reintrodusse la democrazia. Partecipò come stratego alla battaglia delle Arginuse (406) e nel processo che ne seguì venne, con altri, condannato a morte per aver abbandonato in mare i naufraghi.