Architetto (Bologna tra il 1415 e il 1420 - Mosca 1486 circa). Partecipò giovanissimo all'innalzamento della campana grossa della torre del Palazzo del Podestà a Bologna; fu poi (1453) ingegnere del Comune, e diede prova di sottile ingegno meccanico. Nel 1458 fu a Milano al servizio di Francesco Sforza, attese a lavori idraulici nel Ticino, nel naviglio di Parma, ecc.; finché divenne nuovamente ingegnere del comune di Bologna (1464). Fu poi chiamato in Ungheria (1467, ponte sul Danubio), a Roma, a Napoli e a Milano (1474) e, infine, in Russia dallo zar Ivan III: partecipò alla ricostruzione del Cremlino a Mosca, innalzò la chiesa dell'Assunzione e iniziò quella di S. Michele Arcangelo, tutte opere che rivelano la sovrapposizione di motivi del Rinascimento a quelli russo-bizantini.