Ingegnere navale e contrammiraglio italiano (Brescia 1890 - Genova 1981). Entrato in giovane età in Marina, conseguì la laurea in Ingegneria navale e meccanica a Genova e civile al Politecnico di Milano. Acquistata fama di grande esperto in lavori navali, venne chiamato nelle due guerre mondiali a dirigere i più importanti lavori di recupero e riparazione della nostra flotta (Leonardo da Vinci, Benedetto Brin, Duilio, Corazziere). Dopo la seconda guerra mondiale si dedicò allo studio e alla realizzazione in Italia e all’estero di protezioni in gomma (brev. Andri/Pirelli) a difesa di manufatti. Ha pubblicato il testo biografico-tecnico Recuperi navali in basso fondale (1979) e numerose memorie in italiano e inglese, fra cui l’ultima, L’utilizzazione dell’energia delle onde del mare sfruttando il "flutto di fondo" (1953), recentemente applicata in Olanda. A. è considerato l’inventore della carpenteria navale subacquea, nonché - avendo effettuato tremila ore di immersione - sperimentatore e realizzatore di importanti innovazioni per il lavoro del palombaro. Tra le sue altre pubblicazioni occorre citare almeno Applicazioni della gomma per la difesa elastica dalle azioni di urto, tra nave e banchina e tra nave e pontile (1953) e La difesa elastica del pontile d’attracco sul rio Orinoco (Venezuela) (1961).