Ammiraglio inglese (n. 1647 - m. 1716). Dal 1680 al 1683 ebbe un comando nel Mediterraneo. Venuto in urto con Giacomo II, passò a Guglielmo d'Orange. Dopo la seconda rivoluzione inglese (1688), fu nominato primo lord dell'Ammiragliato e comandante in capo della flotta della Manica e del Mare del Nord. Nel 1689 fu creato conte e l'anno dopo, nella Manica, al comando di una squadra di 56 unità, dovette far fronte a forze francesi molto superiori; egli voleva evitarle per indurle a concentrarsi nell'estuario del Tamigi e qui tentare l'attacco. Sennonché, obbligato a battersi, fu sconfitto, il 18 luglio, a Capo Beachy. Processato, fu assolto ma destituito dalla carica.