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ASCIANO

di Attilio Mori - Enciclopedia Italiana (1929)
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ASCIANO (A. T., 24-25-26)

Attilio Mori

Paese e comune della Toscana (Siena). Il centro capoluogo è situato nell'alta valle dell'Ombrone su un'altura a breve distanza dalla riva sinistra del fiume, a m. 200 s. m., con 1823 ab. (area del comune, kmq. 215,35; popolazione 8235 ab.). Antico feudo dei conti della Scialenga acquistato nel 1215 dai Senesi, che lo fortificarono, fu oggetto dì aspra contesa tra essi e i Fiorentini. Conserva ancora tracce del suo passato in un vastissimo musaico pavimentale romano ritrovato nell'area della casa Francini-Naldi, nelle decorose costruzioni, nelle mura trecentesche. La bella chiesa collegiata (Santa Agata), in travertino, con cupola, mostra molto sviluppata l'architettura romanica della regione senese; possiede, tra l'altro, un prezioso trittico del Sassetta, la Natività di Maria, un'Assunta di Giovanni di Paolo, un affresco della Pietà nella maniera del Sodoma. La chiesa di S. Francesco, a una navata e travature in schiette forme gotiche senesi, conserva due statue di legno, dell'Annunciazione, di delicato artista del sec. XV. Sono notevoli anche la chiesa gotica di S. Agostino e l'oratorio di S. Bernardino. Nella Piazza del grano è una fontana monumentale del sec. XV, che ripete anch'essa dall'arte senese la sua elegante struttura. Di Asciano furono i pittori D0menico di Bartolo e Amos Cassioli.

Il paese ben costruito, con strade e piazze ampie, è centro di una modesta attività economica e mercato frequentato. Stazione della ferrovia Siena-Chiusi è punto d'incrocio della linea per Montepescali (Grosseto). (V. Tavv. CXLVII-CXLVIII).

Vedi anche
Amos Cassiòli Pittore (Asciano 1832 - Firenze 1891). Dopo una interessante esperienza nel campo del ritratto, si indirizzò verso una pittura di soggetto storico e letterario, di stampo purista (affreschi nel palazzo comunale di Siena). Fu suo collaboratore il figlio Giuseppe (Firenze 1865 - ivi 1942), che si dedicò ... Lorenzo di Pietro detto il Vecchiétta Pittore e scultore (Siena 1410 - ivi 1480). Principalmente pittore e scultore, ebbe incarichi dal comune di Siena anche come architetto e ingegnere militare. Il V. introdusse nella tradizione senese modi rinascimentali fiorentini e affermò tendenze plastiche che approfondì nella scultura, attingendo ... Gualandi Nobile famiglia pisana, che ebbe grande importanza nella storia del comune fin dal sec. 12º. Dopo essere stati fra i promotori della spedizione contro le Baleari, i G. nelle lotte intestine di Pisa ebbero arse le loro torri (1183). Guelfi irriducibili, combatterono con tutte le forze il conte Ugolino ... Ugolino da Siena Pittore senese (documentato dal 1317 al 1327). Sensibile seguace di Duccio, dipinse intorno al 1325 il polittico un tempo sull'altare maggiore di S. Croce a Firenze (frammenti a Berlino, Gemäldegalerie, a Londra, National Gallery, a Los Angeles, County Museum, e in altre collezioni). Tra le opere attribuite ...
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  • GIOVANNI DI PAOLO
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Altri risultati per ASCIANO
  • Asciano
    Enciclopedia Dantesca (1970)
    Borgo in val d'Ombrone, ove si trovavano le proprietà dilapidate con la Brigata godereccia da Caccia d'A. (v.).
Vocabolario
asciare
asciare v. tr. [dal lat. asciare, der. di ascia «ascia»] (io àscio, ecc.), non com. – Sgrossare il legname con l’ascia.
asciata
asciata s. f. [der. di ascia]. – 1. Colpo d’ascia. 2. fig., fam. tosc. Grossa spesa o perdita di danaro: ha avuto una bell’asciata!
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