Disturbo neurologico da lesione cerebellare, consistente nell’incapacità di associare e coordinare nella loro giusta successione i diversi movimenti elementari di cui è composto un atto volontario.
Si distingue una piccola a., che si manifesta soprattutto nei movimenti degli arti, e una grande a., che si manifesta nella deambulazione, la quale diviene barcollante come quella degli ubriachi. Si può anche manifestare una emiasinergia, a. limitata a una metà laterale del corpo.