asse del male
locuz. sost. m. – Il termine è stato usato per la prima volta dal presidente statunitense George W. Bush nell’annuale messaggio sullo Stato dell’Unione del gennaio del 2002 nel corso del quale, dopo aver indicato come obiettivo prioritario degli Stati Uniti vincere la guerra al terrorismo, ha definito Iran, Iraq e Corea del Nord, insieme ai terroristi loro alleati, parti di un «asse del male», (axis of evil) ed ha esortato le «nazioni civilizzate» ad agire contro di essi. Sono stati in seguito aggiunti alla lista dei paesi associati nell' 'asse': Libia, Siria, Cuba, Bielorussia, Myanmar, Sudan e Zimbabwe. Il nome fa riferimento sia all'alleanza stretta tra Germania, Giappone e Italia nella Seconda guerra mondiale ('asse'), sia al pericolo che aveva rappresentato l'Unione Aovietica indicata da presidente Ronald Reagan come 'Impero del male'.