Assurbanipal
Re dell’Assiria (668-629 a.C.), noto ai greci come Sardanapalo, figlio ed erede designato di Esarhaddon. Con lui l’Assiria raggiunse la massima estensione e floridezza culturale con i monumenti di Ninive (il palazzo, coi celebri rilievi scolpiti) e la costituzione della biblioteca reale (migliaia di testi letterari, lessicali e mantici babilonesi). Conquistò (sia pure temporaneamente) l’Egitto. Sostenne un lungo conflitto vittorioso contro il fratello ribelle Shamash-shum-ukin, viceré assiro di Babilonia, e i suoi alleati, spingendosi fino in Arabia settentrionale, e infine distruggendo Susa, la capitale dell’Elam che aveva sostenuto la ribellione. Perse invece il controllo sulle province anatoliche e iraniche, e il vuoto provocato dalla distruzione dell’Elam favorì l’ascesa di medi e persiani. La sua lunga vecchiaia innescò un ventennio di lotte di successione, che portarono al collasso finale dell’Assiria (distruzione di Ninive nel 612).