Miniatore (n. Castelfiorentino 1452 - m. prima del 1525). Allievo di Francesco d'Antonio del Chierico, influenzato dal Ghirlandaio e da A. Pollaiolo, ebbe una fiorentissima bottega, che diffuse il suo stile, alquanto meccanico nella ripetizione di motivi decorativi e nella ricerca di una sontuosità piuttosto superficiale. Sue opere principali sono le parti che gli si possono assegnare nella Bibbia eseguita (1476-1478) per il duca di Urbino (ora nella Biblioteca Vaticana), il sontuoso Messale (1483) conservato nella cattedrale di Lione, e un Messale eseguito per Mattia Corvino (1485-87) e ora conservato nella Biblioteca reale di Bruxelles. Degli altri numerosi codici decorati per Mattia Corvino, molti si trovano dispersi in varie biblioteche d'Europa, ma un certo numero è conservato nella Biblioteca Laurenziana di Firenze insieme a quelli commissionatigli da Lorenzo il Magnifico.