Attore, direttore di teatro e autore drammatico (Hannover 1759 - Berlino 1814). Esordì al teatro di Gotha nel 1777; dal 1779 si affermò al nuovo teatro ducale di Mannheim; amico di F. Schiller, interpretò la parte di Franz Moor nei Masnadieri e poi altri personaggi dei primi drammi schilleriani. Recitò in varie città della Germania e dal 1796 fu direttore del Nationaltheater di Berlino, che egli ricostruì e riorganizzò curando anche il rinnovamento del repertorio; dal 1811 fu direttore generale dei teatri berlinesi. Scrisse 65 drammi e commedie, di tendenze moralistico-sentimentali, ben sceneggiati, dei quali alcuni si mantennero a lungo sulle scene tedesche (Die Jäger, 1785; Die Hagestolzen, 1793) e che furono da lui pubblicati in due raccolte (Dramatische Werke, 17 voll., 1798-1807, con i ricordi della sua vita artistica, Meine theatralische Laufbahn; Neue dramatische Werke, 2 voll., 1807-09); e saggi di arte teatrale (Almanach für Theater, 5 voll., 1806-11; Beiträge für die deutsche Schaubühne, 1807, e Neue Beiträge, 1809-12; Theorie der Schauspielkunst, 2 voll., 1815).