Quadro morboso determinato da carenza di vitamine e suscettibile di guarigione con la somministrazione della rispettiva vitamina: la vitamina A per la xeroftalmia, l’emeralopia, la cheratomalacia; la vitamina B1 per il beri-beri; la vitamina B6 per l’acrodinia; la C per lo scorbuto; la D per il rachitismo; la vitamina K per alcune sindromi emorragiche; la vitamina PP per la pellagra ecc.
Schematicamente si possono distinguere: a) a. da insufficiente apporto alimentare; b) a. da insufficiente assorbimento intestinale; c) a. da scarsa utilizzazione cellulare per alterato meccanismo di azione specie enzimatica delle vitamine o per lesioni degli organi a ciò deputati (per es., epatopatie croniche); d) a. da eccessiva eliminazione fecale o urinaria delle vitamine; e) a. indotte dall’uso di sostanze antivitaminiche: ne sono esempio le a. che si verificano in corso di terapie antibiotiche.