AVVERBI
L’avverbio è una parte invariabile del discorso, la cui funzione è determinare il significato di un verbo (dorme saporitamente), un aggettivo (molto buono) o un altro avverbio (troppo duramente).
A seconda della funzione che svolgono, gli avverbi si suddividono in diverse categorie.
Nella categoria degli avverbi di luogo rientrano ci e vi (nel significato di ‘in questo luogo’, ‘in quel luogo’, ‘in ciò’) e ne (nel significato di ‘da quel luogo’, ‘da ciò’)
ci vengo
ne sono uscito
Alcuni avverbi sono aggettivi che hanno assunto anche una funzione avverbiale
Viaggia sicuro: allaccia le cinture
Corre forte, non c’è che dire
Finalmente hai risposto giusto
Siamo andati ad abitare lontano
Come gli aggettivi ➔qualificativi, anche la maggior parte degli avverbi ha un grado comparativo e uno superlativo
spesso ▶ più spesso, spessissimo
bene ▶ meglio, ottimamente
Solo pochi avverbi, invece, presentano forme soggette ad ➔alterazione
bene ▶ benino, benone
male ▶ maluccio, malaccio
poco ▶ pochino, pochetto, pochettino
Una funzione analoga a quella degli avverbi è svolta dalle locuzioni ➔avverbiali
All’improvviso (= improvvisamente) il cane è venuto fuori dalla cuccia.
VEDI ANCHE avverbi, formazione degli; derivate, parole