BAGNOLI (A. T., 27-28-29)
Frazione del comune di Napoli: deve il nome alle sue fonti di acque clorurato-sodiche termali (fino a 80°), per le quali il luogo era noto sin dall'antichità (Balneolae). Le acque sono indicate nelle forme artritiche e reumatiche, nei postumi di traumi, nelle affezioni ginecologiche. I bagni possono prendersi in parecchi stabilimenti. Oltre a questi, hanno favorito lo sviluppo di Bagnoli, sì da farne come un quartiere esterno della metropoli, i grandi stabilimenti siderurgici dell'Ilva (ora peraltro non più attivi com'eran prima) e i varî rapidi mezzi di locomozione, che l'uniscono al centro della città. Le notizie più recenti, pubblicate dal comune, assegnano a questa frazione, insieme con Fuorigrotta, una popolazione di 32.295 ab., la quale corrisponde quasi alla somma degli abitanti ascritti alle due paerocchie di Bagnoli (7442) e di Fuorigrotta (25.017). Posta Sulla via di Pozzuoli, Bagnoli gode d'una vista incantevole sulla parte occidentale del Golfo di Napoli. Durante la stagione estiva è luogo di villeggiatura frequentatissimo per la sua ottima spiaggia.