(franc. Banque de France) Banca centrale della Francia, dal 1999 parte dell’Eurosistema (➔ Banca Centrale Europea). Istituto d’emissione creato nel 1800 da Napoleone, ebbe il monopolio dell’emissione in Francia dal 1848, sottoposto a crescente vigilanza statale pur rimanendo istituto privato; la legge del 1928, che ripristinò la convertibilità del franco in oro, stabilì per la B. l’obbligo d’ampia riserva aurea ma le condizioni finanziarie internazionali determinarono, dal 1935, perdite d’oro e la progressiva svalutazione del franco, problemi che si aggravarono nella Seconda guerra mondiale. Il 2 dicembre 1945 la B. fu nazionalizzata.